“La gratitudine è non solo la più grande delle virtù,ma la madre di tutte le altre” (Cicerone)
È tempo di fine anno e di nuovi inizi. E’ tempo di inevitabili bilanci.
Nel complesso lavoro di scrematura del vecchio per provare ad immaginare il nuovo, credo sia fondamentale soppesare,giusto un po’, il concetto di gratitudine.
“Vivere all’insegna della gratitudine – spiega Barbanti nel suo omonimo saggio – è particolarmente vantaggioso per il nostro cervello: così facendo,impiega meno energie per”bonificare”l’ambiente circostante,strategia a cui ricorre invece il soggetto rancoroso, sempre alle prese con lo scrutare, analizzare e memorizzare per organizzare piani di attacco o rivincita”
La memoria a cui la gratitudine ci rimanda invece è quella del cuore: il modo più facile per essere felici, in quanto (felix) fertili, e non più incubatori stagnanti di aridità. Alla base di tutto è un’operazione della mente: riconoscere il valore di ciò che la vita ci offre. Cò’ che prima non aveva quel valore,ora ce l’ha e questo provoca la liberazione dall’oppressione delle emozioni.
Citando una frase del poeta W.Blake, “La gratitudine è il Paradiso”.
La capacità di discernere, anche in situazioni umili, è essenziale. Una condizione fondamentale per raggiungere tale consapevolezza è abbandonare le nostre difese dei piccoli io e mostrarci per quel che siamo di volta in volta.
Esser grati obbliga all’introspezione vera, depura volontà e raffina intenti.
Piero Ferrucci, esperto di psicosintesi, in merito racconta: “Quando uno dei miei pazienti prova gratitudine,so che è guarito.Vuol dire infatti che i suoi canali di comunicazione sono aperti,che non si sopravvaluta,sa di aver bisogno degli altri,ne si sottovaluta,perché sa di meritare ciò che riceve”.
La gratitudine genera gratitudine e rafforza l’attenzione.
Alcuni esercizi utili per coltivarla:
- Spargere atti altruistici, soprattutto con estranei.
- Ogni giorno ringraziare apertamente per ogni gesto e attenzione ricevute.
- Ogni mattina per 10min ringraziare per cose/situazioni della vita date per scontate.
- Scrivere e poi consegnare lettere o mail di ringraziamento a chi ha fatto qualcosa di piccolo o grande per noi.
- Tenere un Diario della Gratitudine.
Photo by Debby Hudson, on Unsplash
Format by @anzlab